Neuromarketing e farmacia online: ecco perché funziona!

L’eCommerce farmacia sta registrando fatturati sempre più corposi, delineando una crescita del settore che potremmo definire esponenziale. E’ chiaro di conseguenza che la questione competitiva si fa sempre più complessa e avvincente. Un numero elevato di farmacie online richiede maggior capacità di colpire il mercato dei consumatori, attraverso strategie di marketing sempre più affinate. Tra queste negli ultimi anni sta avendo enorme successo un approccio fondato sulle neuroscienze e la psicologia come base per la propria strategia comunicativa. Stiamo parlando del neuromarketing, una strada che si può rivelare vincente anche nel settore della farmacia digitale. 

Neuromarketing: cos’è?

Come già brevemente accennato il neuromarketing è un insieme di tecniche di comunicazione e marketing basate sul mondo della psicologia e delle neuroscienze. Queste tecniche vengono sfruttate poi dai marketers per cercare di convincere i consumatori ad acquistare sull’eCommerce di riferimento (o anche negozio fisico), impostando stratagemmi per influenzare le scelte dell’utente stesso. 

L’obiettivo del neuromarketing, che lo rende potenzialmente determinante anche nelle strategie delle farmacie digitali, è quello di comprendere quello che avviene nella mente di un ipotetico consumatore quando questo riceve stimoli relativamente ad un determinato prodotto. Cosa pensa? A cosa lo associa? Come può arrivare a finalizzare l’acquisto? E così via…

Neuromarketing nelle farmacie online: come sfruttarlo

I grandi brand del mondo della farmaceutica sfruttano già il neuromarketing per impostare campagne di alto profilo a livello globale. Ciò non toglie però che la stessa strategia possa essere impostata da un eCommerce farmacia per cercare di comprendere i comportamenti della propria fetta di utenti. Vediamo alcuni esempi.

Category Management

Un primo esempio può essere relativo alla disposizione dei prodotti sulla propria farmacia digitale. In termini prettamente tecnici si chiama Category Management. Consiste nella capacità di disporre gli articoli, specialmente quelli in vetrina, in modo da rendere il più facile possibile la navigazione dell’utente. A livello di neuromarketing questo si traduce in una maggiore gratificazione, ovvero nella sensazione provata dal consumatore di accessibilità molto semplice. E’ una tecnica che colpisce soprattutto gli utenti che approcciano per la prima volta l’acquisto in una farmacia online e necessitano di capire con facilità come muoversi sul sito. 

Pagamento

Molti studi di neuromarketing si sono concentrati sul momento del pagamento. E’ innegabile che questa fase sia per il consumatore estremamente critica, quasi un frangente negativo. La necessità di acquistare un prodotto si scontra con l’obbligo di sborsare denaro. Ecco quindi che a livello di neuroscienze e psicologia si rivelano molto utili strategie come l’inserimento di “buoni sconto” o la proposta di prodotti in omaggio una volta terminata la transazione. 

Post-vendita

Un cliente che acquista e poi vede che l’azienda azzera le comunicazioni nei suoi confronti si sente abbandonato, lo stabiliscono numerosi studi di neuromarketing. Ecco perché è necessario creare strategie di after sales, basate su una comunicazione continua, richieste di valutazioni sul prodotto, recensioni, FAQ, risposte alle domande. Questo si traduce in una maggior fidelizzazione e nell’aumentata possibilità di ottenere altri acquisti dallo stesso cliente in futuro.

Neuromarketing per un eCommerce farmacia moderno

Queste sono solamente alcune delle strategie di neuromarketing che si possono impostare all’interno di una farmacia digitale per ampliare e fidelizzare la propria clientela. Scegliere questa strada è sicuramente un segnale di modernità e crescente attenzione verso il consumatore. Perché, come sempre, la strada giusta per vincere nel marketing è differenziarsi dalla concorrenza. 

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