Farmacia online: il cardine del nuovo business farmaceutico

L’epoca Covid-19 ha evidenziato un fatto inoppugnabile: la farmacia è ancora centrale nella vita di ogni cittadino. Secondo il report patrocinato da Federfarma e intitolato “Il ruolo delle farmacie e la loro relazione con i cittadini nell’emergenza Covid-19” il business farmaceutico è ancora determinante nel sostentamento della salute della popolazione. Anche se i dati delle farmacie fisiche non registrano quell’aumento tanto atteso, segnando un -9% nel fatturato. Il motivo? L’esplosione dell’eCommerce farmacia. 

Farmacia fisiche e farmacie online: i perché del passaggio al digitale

Il Coronavirus ha senza dubbio sparigliato le carte in tavola, anche nelle abitudini radicate della popolazione italiana. Le farmacie fisiche dal canto loro hanno subito non poche limitazioni, soprattutto nella fase embrionale della pandemia. Parallelamente però è definitivamente germogliata la farmacia digitale, che ha registrato aumenti sostanziosi sia nel fatturato che nel numero di presidi online sul territorio. Il business farmaceutico ha quindi ribaltato nel giro di un anno tutte le convinzioni appurate nel tempo. La farmacia online è passata da essere un elemento di corredo futuristico a diventare un ingrediente primario, forse il più importante per garantire la continuità del business farmaceutico. 

Farmacie online: la concorrenza è ancora poca

Sempre secondo il report “Il ruolo delle farmacie e la loro relazione con i cittadini nell’emergenza Covid-19” la presenza di eCommerce farmacie sul territorio italiano però è ancora limitato. All’interno del numero complessivo di farmacie coinvolte nell’indagine solamente l’8.4% di queste ha confermato di avere un presidio online. Poco, molto poco, ma un’ottima occasione da non lasciarsi scappare. Anche alla luce dei dati restituiti da chi ha aperto una farmacia digitale: aumento di vendite pari (mediamente) al 37.7% e numeri unici di visitatori del sito in crescita del 47.2%. Segno evidente che il business farmaceutico oggi non può prescindere da un canale e-shop, anche quando la pandemia sarà definitivamente un ricordo. 

Le abitudini degli italiani cambiano velocemente

I dati parlano chiaro: è bastato un anno di crisi sanitaria per portare buona parte degli italiani dal canale fisico a quello online. Il report chiarisce che ad oggi circa il 25% della popolazione ha fatto ricorso all’eCommerce farmacia, e da solo ha generato un aumento di fatturato di quasi il 40%. Questo significa che quando la conversione sarà completata il business farmaceutico dovrà appoggiarsi prevalentemente sul canale online, soprattutto per quei prodotti come integratori e cosmetici che possono essere valutati in modo completamente autonomo dai consumatori. 

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